L’elicottero è atterrato in via Scardocchia intorno alle 17.45. Ad attenderlo una folla di fedeli insieme all’arcivescovo Giancarlo Bregantini.
Un evento storico per la città di Campobasso che ieri pomeriggio ha accolto la copia originale della statua della Madonna di Fatima, quella benedetta nella cappellina delle Apparizioni “cuore” del santuario portoghese da Papa Francesco. All’arrivo padre Giancarlo ha imposto la Corona sulla statua della Vergine, che è stata poi accompagnata in processione nella chiesa di sant’Antonio dove resterà fino al 22 ottobre.
«Bambini, conversione e pace». Questi i temi centrali dell’omelia del vescovo durante la messa celebrata nella chiesa di Sant’Antonio. «La guerra ha creato ingiustizia disoccupazione – ha detto il vescovo – l’Europa è devastata dalle inutile stragi. Papa Benedetto XVI ha detto all’umanità che chiude la porta: la madonna a Fatima appare dalla finestra e dice che la pace sarà possibile, la madonna lancia un messaggio di grande speranza. Quando sembra che la porta sarà chiusa ci sarà una finestra. Fatima è l’esperienza utilissima alla realtà .
La Madonna ha affidato il messaggio ai bambini Lucia, Giacinta e Francesco. I piccoli parlano ai grandi e spesso le domande dei bambini sono quelle che insegnano ai grandi. Ascoltiamo i piccoli, i fragili, le persone che non hanno potere, ascoltiamo i ragazzi che non hanno lavoro.
Questi sono oggi i piccoli, a chi oggi dobbiamo tendere la mano».
Momenti di preghiera, catechesi, rosario e sante messe, avranno luogo durante la permanenza della Madonna. Mentre venerdì 20 ottobre, alle 15:30, la statua sarà accompagnata all’ospedale ‘Cardarelli’.
Domenica 22 ottobre, alle ore 19:00, la fiaccolata di rientro della statua Madonna di Fatima dalla chiesa di sant’Antonio verso l’eliporto dell’Unimol.