Sul tavolo ci sono già diversi nomi. Del resto manca meno di un mese al Corpus Domini e a Palazzo San Giorgio si inizia a ragionare sul cartellone di eventi che accompagnerà la festa più amata dai campobassani. Ovviamente il ‘pezzo forte’ è il concertone di domenica 3 maggio e, come da tradizione, è già partito il totocantante. La rosa degli artisti è tutta al femminile: si parla di Paola Turci (cantante da diversi anni sponsorizzata dall’assessore alla Cultura Emma de Capoa), Arisa, Nina Zilli, Annalisa, Noemi e Bianca Atzei. Meno quotato il nome di Anna Tatangelo. Si tratta, chiaramente, ancora di ipotesi: sono stati infatti valutati i cachet delle artiste, ma non è stata ancora verificata la loro disponibilità per la data del Corpus Domini.
Per il momento le uniche informazioni che trapelano dal Comune riguardano budget e location. Sicuramente – dicono i bene informati – per il concerto di quest’anno si spenderà meno rispetto all’edizione precedente. Per portare a Campobasso Alex Britti Palazzo San Giorgio sborsò 40mila euro (a cui bisogna aggiungere i 56mila euro per l’allestimento del palco), complessivamente l’edizione 2017 del Corpus Domini è costata 260mila euro.
Una cifra che difficilmente verrà raggiunta quest’anno. Confermata invece la location di piazza della Repubblica, ma con qualche modifica sul piano degli accessi. Probabilmente sarà invertito rispetto all’anno scorso: l’ingresso dovrebbe essere previsto in piazza Vittoria, mentre l’uscita sarà in via Milano.
Intanto ieri pomeriggio si è riunita la Commissione Cultura per discutere degli altri eventi in programma. Ci sarà certamente il con test dedicato alla band emergenti made in Molise. Sul tavolo anche la proposta di una serata di musica e spettacolo totalmente al femminile, iniziativa che ha trovato il consenso di tutte le donne di Palazzo San Giorgio. Insomma, sembrano confermate le 4 serate di eventi nonostante la concomitanza con l’infiorata in onore della Madonna dei Monti (giovedì 31 maggio) e la Festa della Repubblica (sabato 2 giungo).
Nei prossimi giorni è in programma anche la seconda riunione in Prefettura per limare i dettagli del piano della sicurezza. Anche quest’anno i cittadini dovranno ‘fare i conti’ con le misure antiterrorismo e dunque con alcune restrizioni per auto e visitatori.
Altra novità – per altro annunciata un anno fa da Liberato Teberino nel corso della tradizionale conferenza stampa di ringraziamento a portatori e figuranti – la ‘doppia’ sfilata dei Misteri. Oltre a quella del 3 giungo, infatti, l’associazione Misteri e tradizioni sta pensando ad una seconda ‘uscita’ per celebrare i 300 anni dalla nascita di Paolo Saverio Di Zinno.
md