C’era grande attesa per la XXI edizione del Festival Internazionale del Folklore di Carpinone in programma il 12 agosto nel centro alle porte di Isernia, per dare vita a uno degli eventi più gettonati dell’estate molisana. Ma l’emergenza sanitaria legata alla diffusione del coronavirus non è ancora un capitolo chiuso.
Per questo, seppur a malincuore, gli organizzatori hanno dovuto rinunciare alla sua realizzazione.
Certo è che il grande momento di crisi che attanaglia l’Italia e il mondo intero si è insinuato in tutti gli ambiti della vita, anche in quelli che riguardano cultura, turismo e tradizioni popolari. È proprio per questo motivo che anche il famoso Festival Internazionale del Folklore di Carpinone vive una battuta di arresto in questo difficile 2020. La manifestazione, che ormai da tempo vanta grande risalto nel panorama nazionale, solitamente in programma il 12 agosto, quest’anno è stata annullata. Nonostante la possibilità di mettere comunque in cantiere l’evento con una formula che rispettasse tutte le normative vigenti in materia di prevenzione del contagio, gli organizzatori del Gruppo Folk Ru Maccature hanno deciso di far valere la prudenza ed evitare ogni possibilità di rischio alla comunità Carpinonese.
«Interrompere il ciclo di successi del Festival Internazionale è stata una decisione spiacevole, ma in un momento tanto delicato questa era l’unica scelta possibile. La sicurezza delle persone non può che essere la priorità assoluta». Lo ha affermato il presidente Michele Castrilli, annunciando lo stop alla kermesse.
I ragazzi del gruppo aspettano con ansia di riprendere l’attività ed iniziare i preparativi per l’edizione del prossimo anno che celebrerà i 50 anni di storia de Ru Maccature.
Quindi il prossimo 12 agosto nella piazza di Carpinone non si esibirà nessuna compagine mondiale ma sventoleranno comunque le bandiere di tutte le nazioni che in venti anni hanno calcato il palco del Festival Internazionale del Folklore.
Infine, però, uno spiraglio di speranza ce lo regala sempre il presidente Castrilli che non esclude qualche sorpresa per questo autunno, sempre se le condizioni generali legate all’andamento della pandemia lo dovessero permettere.