L’associazione Amici della Musica di Campobasso compie mezzo secolo di ‘onorata carriera’ e ha scelto di festeggiare questo importante traguardo proponendo al pubblico molisano una ricca e variegata stagione di concerti: si parte sabato prossimo al teatro Savoia con il primo di una lunga serie di appuntamenti che, fino a marzo 2019, vedrà in scena una programmazione pronta a soddisfare i gusti di un pubblico sempre più vasto ed eterogeneo.
A presentare il calendario degli eventi, ieri mattina, all’ex Gil, la direttrice artistica Andreina Di Girolamo, la presidente della Fondazione Molise Cultura Antonella Presutti, l’assessore regionale alla Cultura Vincenzo Cotugno e lo storico segretario dell’associazione Sabatino Del Sordo.
«Cinquant’anni sono veramente tanti – ha spiegato Andreina Di Girolamo – e forse Amici della musica può dirsi l’associazione più longeva nell’ambito della divulgazione della musica in regione poiché ha promosso ininterrottamente per 50 anni concerti di alta qualità. Personalmente sono solo tre anni che mi occupo della direzione artistica. Non dobbiamo dimenticare però il direttore storico, il dottor De Angelis, al quale è dedicata l’associazione e gli undici anni di eccellente direzione artistica del collega Niro che poi mi ha ceduto il testimone. Per me è un onore traghettare oltre il traguardo dei 50 anni un’associazione di così grande prestigio».
Anche la programmazione di quest’anno, dunque, riconferma gli elevati standard ai quali l’associazione ci ha piacevolmente abituati e vedrà l’esibizione di artisti di fama nazionale ed internazionale sul palco del Savoia e dell’auditorium dell’ex Gil.
I 22 concerti in programma spazieranno dal Barocco al Contemporaneo. Due i protagonisti indiscussi di questa edizione: pianoforte e violoncello.
«Per il concerto d’apertura – spiega la Di Girolamo – avremo l’onore di ospitare l’artista François-Joël Thiollier, un grande pianista internazionale di vecchia generazione. Con lui infatti rivivremo i brani di Debussy a 100 anni dalla sua scomparsa. Un altro omaggio al compositore francese verrà eseguito dal soprano Lorna Windsor con il pianista Antonio Ballista, mentre la sua musica da camera sarà affidata a all’Ars trio e ad Andrea ed Enrico Dindo.
Non mancheranno i quartetti, le grandi orchestre e la musica dei ‘giovanissimi’ come Filippo Gorini vincitore di concorsi internazionali come il Neuhaus del Conservatorio di Mosca e Ivan Krpan, vincitore del prestigioso premio pianistico Busoni nel 2017.
Tra le novità, proporremo Il Tanguero di Siviglia che è una rielaborazione dei brani di Rossini ed altri compositori d’opera che, grazie al maestro Molinelli, vedrà in scena Anna Serova, violinista di fama internazionale, accompagnata da Tango Sonos trio. In calendario anche i concerti delle grandi orchestre: l’ungherese Kodaly Philharmonic Debreceden, con la giovanissima Erica Piccotti che proporrà il concerto per violoncello e orchestra op. in la minore 129 di Robert Schumann; I Musici – la cui vicenda è straordinaria e irripetibile – nati nel 1951, sono il più antico gruppo da camera in attività e hanno diffuso in tutto il mondo la musica italiana del Settecento. Hanno inciso per la prima volta le Quattro Stagioni di Vivaldi, con oltre 25 milioni di dischi venduti nelle varie edizioni. I Musici proporranno anche il brano Note per i Musici, in prima esecuzione, commissionato dalla direzione artistica al compositore Piero Niro per festeggiare i 50 dell’associazione Amici della Musica di Campobasso.
Altri appuntamenti di notevole interesse sono quelli dedicati alla letteratura: Il Piccolo Principe con l’attore Bustric e il duo pianistico Biondi-Brunialti e poi ancora “le notti bianche” tratte dal racconto breve di Dostoevskij con due attori in scena e le musiche di Bellafronte.
Un concerto particolare ed innovativo sarà quello che vedrà protagonista la musica elettronica con le composizioni di Nico De Simone dove gli spettatori interagiranno con i musicisti sul palcoscenico.
E poi il jazz del molisano Luca Santaniello che ‘gareggerà’ in maniera simbolica con il batterista Gregory Hutchinson sul palco del Savoia. Chiuderanno la stagione i Kyiv Soloist con il clarinettista Fabrizio Meloni. Insomma, ce n’è per tutti i gusti!».
Appuntamento, dunque, sabato 13 ottobre al teatro Savoia con il concerto d’apertura della 50esima stagione promossa dall’associazione Amici della Musica. Per info e biglietti è possibile visitare il sito ufficiale dell’associazione all’indirizzo www.amicidellamusicacb.it.
SL