Allegria, magia, tanto divertimento e un viaggio attraverso gli usi e i costumi della tradizione popolare: questi gli ingredienti principali dell’evento in programma domenica 23 febbraio a Campobasso. La Polifonica Monforte, infatti, sotto la sapiente guida della presidente del gruppo folcloristico, la professoressa Rosa Socci, riproporrà anche quest’anno l’evento clou della festività campobassana: la rappresentazione de “La Mesajola-il Carnevale dei 12 mesi”.
L’evento, realizzato in collaborazione con il Comune, si terrà domenica a partire dalle ore 17 in Piazza Vittorio Emanuele II. Da lì lo spettacolo si sposterà, alle ore 18.30, nella piazzetta di San Leonardo, nel cuore del borgo antico.
Prenderanno parte all’evento numerosi ospiti, dai volti storici del capoluogo a quelli nuovi provenienti anche da fuori regione. Non mancheranno poi i bambini, i veri protagonisti di questa festività.
«Lo spettacolo di quest’anno – spiega la presidente della Polifonica Rosa Socci – vedrà la partecipazione di 12 interpreti d’eccezione: dall’assessore Simone Cretella che rappresenterà il mese di luglio, a Carlino Mancinelli, il quale indosserà uno dei costumi antichi e caratteristici utilizzati negli anni 80 per il mese di agosto. O ancora, Michele Bellomo al quale è stato affidato il mese di marzo. Aprile, maggio e giugno, invece, verranno interpretati da tre bravissimi bambini».
Sul palco, dunque, come da tradizione, ognuno darà la sua interpretazione dei 12 mesi dell’anno decantandone simboli e peculiarità. A seguire ci sarà lo spettacolo “Fritte miste” di Enzo Albino con Pina Di Nardo e Umberto Annuario.
Al termine dello spettacolo un tocco di ‘magia’, per la gioia di grandi e piccini, con i giullari di spade che diletteranno il pubblico con esibizioni di equilibrismo, giocoleria e spettacoli di fuoco.
Leader dei giullari e re del carnevale campobassano sarà Davis Mark Rossi, personaggio di spicco nel panorama italiano e internazionale delle feste di rievocazione storica e a tema medioevale.
«I giullari di spade – si legge sul loro profilo social – sono una compagnia di spettacolo e rievocazione storica, prima ancora di essere una Medieval folk band.
Davis Mark Rossi, il capocompagnia, appartiene ad una dinastia di saltimbanchi che risale al 1700, periodo nel quale un suo avo, Diego Rossi, si esibiva come giullare ad Asti.
Da qui proviene il nome “giullari di spade”, compagnia formata insieme alla moglie Monica e successivamente arricchita dal polistrumentista Luca Sulcanese. Con l’arrivo di quest’ultimo, il gruppo si è evoluto spostandosi più su una realtà musicale medievale e tradizionale sia italiana che nord europea».
Dalla piazza centrale il corteo del carnevale si sposterà dunque in piazzetta San Leonardo dove verrà riproposto lo spettacolo lungo l’antica e caratteristica scalinata che costeggia la chiesa del centro storico.
Insomma, gli ingredienti per una serata speciale, ricca di sorrisi e momenti di allegria, ci sono tutti.
Va sottolineato, inoltre, come da anni, ormai, la Polifonica Monforte promuova iniziative che hanno l’intento di mantenere viva la tradizione popolare, sia per chi ha vissuto quei momenti in passato, sia per i giovani che si affacciano per la prima volta su questo mondo, spesso trascurato.
«Ogni anno – spiega Rosa Socci – ci impegniamo al massimo, spesso contando solo sulle nostre forze e sulle nostre risorse, per regalare alla cittadinanza di Campobasso iniziative legate al passato da immortalare nella memoria collettiva. Di anno in anno ci teniamo dunque a riproporre appuntamenti come questi, nel rispetto della tradizione, per cercare di tenere sempre intatto quel filo invisibile che ci lega alla nostra storia e alla nostra identità. Per questo – conclude – invitiamo tutta la cittadinanza a prendere parte all’iniziativa. Vi aspettiamo numerosi in piazza domenica per festeggiare insieme il carnevale. Avanti tutta e alto il cuore!».
sl