‘Antropologia del restare. Il senso dei luoghi’. Questo il titolo della conferenza in programma domani, giovedì 11 settembre, a partire dalle 17.30 a Riccia nel chiostro dell’ex Convento dei Cappuccini.
Relatore dell’incontro Vito Teti (nella foto), figura eminente negli studi di etnologia e professore ordinario di Antropologia Culturale presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università della Calabria.
La manifestazione, organizzata dal Comune e dalla Pro Loco di Riccia, si aggiunge alle iniziative già promosse relative al progetto di sviluppo che coinvolge dodici comuni dell’area del Fortore finalizzato a creare un Distretto del Benessere, orientato all’assistenza sanitaria ed al turismo sociale in grado di caratterizzare e qualificare il territorio. Prima dei saluti del Sindaco di Riccia Micaela Fanelli e del consigliere regionale delegato alla Protezione Civile Ciocca, sarà inaugurata la mostra ‘Sperimentazioni intorno al Borgo del Benessere a Riccia’, nella quale saranno presentati i progetti realizzati dagli studenti del Corso di ‘Architettura degli Interni’ della Facoltà di Architettura Federico II di Napoli sotto la guida del professore Nicola Flora.
La manifestazione sarà chiusa, in Piazza Umberto I, dal concerto di Peppe Abiuso e della band ‘Gli Abiusivi’. Abiuso ritorna a suonare nel proprio paese dopo molti anni. I suoi testi rispecchiano sia l’impostazione cantautoriale degli anni Settanta, con il suo carico di messaggi politici, sociali e di denuncia, sia la contaminazione, dimostrandosi in questo un precursore, dei motivi e dei canti della tradizione orale popolare e contadina. Canzoni che incarnano il sentimento dei luoghi.