“Nascosti, ma neanche troppo, nelle pieghe dell’assestamento di bilancio, approvato all’unanimità dalla giunta comunale, ci sono circa 110mila euro che, stante quanto appreso nell’ultima riunione di maggioranza, saranno destinati alle iniziative e manifestazioni del cartellone natalizio”.
Questo l’incipit di una nota che il consigliere comunale dell’Udc Michele Ambrosio dedica alla vicenda delle manifestazioni per il Natale nel capoluogo di regione.
“Si tratta di una cifra imponente – sottolinea – che da sola potrebbe consentire una programmazione in tutti i mesi dell’anno e che invece sarà dilapidata nel lasso di qualche settimana, sacrificata sull’altare dello sperpero e della irresponsabilità amministrativa da assessori e consiglieri che ne condivideranno lo spreco. Incurante degli aumenti di tasse e tributi da poco deliberati (vedi Tari e Tasi) e delle bollette che, per esosità, più che del consumo dell’acqua sembrano derivanti dall’uso dello champagne, la compagnia delle feste si appresta ad approvare delibere e determine in barba alla crisi che attanaglia tutte le famiglie. Una ‘politica’ antica all’insegna di ‘festa, farina e forca’ di borbonica memoria, che qualcuno vuole rievocare, dove la forca è il cappio sempre più stretto di imposte e gabelle varie che lo stato centrale, regione e comune stringono ormai senza ritegno al collo dei cittadini, novelli sudditi da spremere. Mi auguro che in questi giorni si possa registrare un rinsavimento generale e soprattutto che il primo cittadino, cui spetta l’ultima parola, ed al quale rivolgo un pubblico appello a che impedisca il saccheggio dei soldi dei cittadini e che ritorni tali risorse al sociale ed alle opere di beneficenza”.