È andato a Saverio Mario Currà che ha preceduto Maria Maddalena Ambrosca e Isabella Scorpio la prima edizione del premio di poesia ‘Mario Capobianco’, organizzato dalla famiglia Capobianco a Venafro con il supporto di un’associazione culturale femminile.
“Ricordare mio padre con un concorso di poesia rivolto ai giovani – ha argomentato Andrea Capobianco, responsabile tecnico delle nazionali giovanili maschili della Federbasket, tra i promotori dell’iniziativa – mi è parso un modo utile per ribadire la continuità del suo insegnamento. Al di là del papà che abbiamo vissuto in famiglia, è vivo il ricordo dei suoi rapporti con i tanti giovani studenti, quotidiani compagni di viaggio, che ancora oggi ne parlano con affettuosa stima. Ho scelto, poi, un’associazione culturale femminile per organizzare, valutare e premiare i componimenti perché ho avuto modo di conoscere la competenza e lo spessore culturale delle sue componenti”.