Murales sì, murales no. Hanno fatto discutere per giorni quelli realizzati al vecchio stadio Romagnoli di Campobasso, alcuni dei quali considerati ‘sconvenienti’ e poco consoni soprattutto di fronte a Papa Francesco, che proprio lì ha celebrato la santa messa lo scorso 5 luglio, in occasione della sua storica visita in Molise. Il sorridente faccione di Polpetta (al secolo, Piero Ioffredi) o la raffigurazione dei costumi tradizionali molisani avrebbero potuto offendere il pontefice? Per questo, per giorni si parlò dell’opportunità di imbiancare la parete dell’ex curva dell’impianto sportivo, fino a quando il sindaco di Campobasso Antonio Battista mise un punto alla querelle stabilendo che i murales, seppur colorati, dovevano restare lì.
Passato qualche mese dalla visita del Papa, i disegni hanno fatto la fine peggiore: tutti cancellati. Ieri mattina, l’operazione ‘pulizia’ è stata completata e della bella curva colorata del vecchio Romagnoli non c’è più traccia. Ne ha preso il posto una parete nera, triste e scura.
Sulla cancellazione dei murales si è scatenato anche il popolo di Facebook. Alla discussione ha partecipato anche il consigliere delegato al verde pubblico Francesco De Bernardo: “Nessun allarme, i murales torneranno al loro posto, più belli e colorati di prima. Siamo tutti d’accordo su questo”.
Meno male!! Adesso via tutti gli imbrattamenti dalla nostra città, con l’aiuto di tutti!