La nevicata del 6 marzo non solo aveva distrutto la gran parte degli alberi, ma come se non bastasse aveva anche reso pericoloso l’accesso a tre polmoni verdi di Campobasso tanto che il primo cittadino decise, con un’inevitabile ordinanza, di chiudere. Ieri, a quasi due mesi dal disastro, Battista ha riaperto al pubblico i seguenti siti ubicati nel territorio di Campobasso: la Villa comunale ‘De Capoa’, la Pineta di San Giovannello e il parco di Via Campania.
La situazione più catastrofica era stata registrata a Villa de Capoa, per l’elevato numero di alberi, tutti di pregio storico, che la nevicata aveva distrutto o nel migliore dei casi danneggiato. E così prima di riaprila al pubblico il Comune ha effettuato una serie di lavori di messa in sicurezza. Si sono rese necessarie anche la sistemazione dei viali, la potatura degli alberi e delle siepi al fine di restituire ai cittadini il Parco più importante del capoluogo nella sua veste migliore. L’assessorato alla Cultura di Palazzo San Giorgio, in occasione della riapertura della villa di domenica 3 maggio ha organizzato in collaborazione con il Conservatorio Perosi un concerto. Un evento a cui tutti sono invitati.