La borsa che proprio ti serve, la padella invidiata all’amica che l’ha comprata l’anno scorso ed è già pronta per Masterchef. Il pareo per il mare, glamour quanto basta e ideale per nascondere l’eredità dell’inverno. E poi gli oggetti di culto: aggeggi e marchingegni che puoi comprare solo alle fiere. E ancora tappeti e incensi, braccialetti e anellini da pochi spiccioli. Non mancano golosi punti di ristoro per una pausa rigenerante. Se ti viene fame c’è il panino di Carletto…
A Campobasso esplode il Corpus domini. Centinaia le bancarelle schierate nella spianata dell’ex Romagnoli e per viale Elena. Appuntamento irrinunciabile della festa più importante della città capoluogo del Molise che per l’occasione si trasforma in un suk. Ci sono gli abusivi, certo. Che strappano qualche metro a chi ha pagato e si avvelena. Extracomunitari che cercano di tirare a campare.
A controllare che tutto si vada per il verso giusto un corposo dispositivo di sicurezza interforze organizzato dal questore della provincia Raffaele Pagano. Polizia, carabinieri, vigili urbani e militari della Guardia di Finanza presidiano l’area del grande mercato. La febbre da bancarella arriva già il giovedì, il venerdì il suk è a pieno regime, sabato e domenica le giornate clou. Una settimana, quella del Corpus domini, che colora Campobasso di uno spirito particolare: è quello dei Misteri che non ci sarà poi fino al prossimo anno.
È tutto pronto per la tradizionale sfilata degli Ingegni di Paolo Saverio Di Zinno. Domenica mattina l’attenzione sarà tutta per loro. Intanto, ho visto una maglietta tanto carina….
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