Voci di dissenso per i nuovi parcheggi a pagamento stabiliti dalla giunta comunale arrivano anche da alcuni esponenti della stessa maggioranza. Dopo l’area vicina alla stazione ferroviaria (con accesso su via Cavour e inferiore con accesso lato via Novelli), le strisce blu saranno realizzate pure in via Ugo Petrella. “Parcheggi a pagamento su strade dove prima, per motivi di circolazione e ragioni di sicurezza – tuona il consigliere Michele Ambrosio – vigevano addirittura i divieti di sosta e per via Petrella, anche la corsia riservata agli autobus di città. Questa originale risoluzione, di cui al momento si ignorano e mancano le ordinanze autorizzative dei lavori e della sosta, tuttavia si scontra, così come per quella relativa alla strada dello scalo ferroviario, con le regole del codice della strada, che sovviene alla latitanza del buon senso, andando a compromettere la circolazione e la sicurezza di veicoli e automobilisti. Infatti – spiega – entrambe le strade, con la realizzazione dei parcheggi a pagamento, segnano la riduzione della larghezza della corsia di marcia che, codice alla mano, deve essere di almeno 2,75 metri ognuna elevata ad almeno 3,5 metri, qualora vi transitino mezzi pubblici, come lo è nel caso di via Petrella”. Per Ambrosio la circolazione stradale ne risentirà pesantemente: via Petrella, infatti, “oltre a non essere prevista nella originaria delibera del 1996 tra le aree a sosta a pagamento, rappresenta un importante snodo per il traffico veicolare dovendo incanalare e fare defluire il rilevante flusso di autobus e veicoli che provengono da via Roma e via Milano”.
Ulteriori dettagli domani su Primo Piano Molise.
