Nei giorni scorsi, il consiglio comunale di Jelsi ha approvato il bilancio di previsione 2015. Una gestione finanziaria sana, quello del centro fortorino, certificata anche dal rispetto del patto di stabilità per l’anno 2015, così come già per gli anni 2013 e 2014.
“Nonostante le notevoli difficoltà nella chiusura dei bilanci per le amministrazioni comunali a causa dei continui tagli – scrive in una nota il sindaco D’Amico – anche quest’anno l’amministrazione comunale è riuscita a chiudere il bilancio in positivo realizzando una serie di tagli alle spese e non aumentando le tasse ai cittadini, anzi nel caso della Tari, riducendo di 15mila euro il piano finanziario con una leggera diminuzione degli importi in bolletta. Oltre alla riduzione dei trasferimenti e alla rigidità del patto di stabilità, quest’anno le difficoltà sono aumentate per i nuovi principi di armonizzazione e di contabilità che rendono sempre più rigido il bilancio. Dalla sua, l’esecutivo cittadino ha ha deliberato la conferma sostanziale delle scelte operate lo scorso anno, e quindi nessun aumento delle imposte municipali Imu-Tasi, tra le più basse della zona, e di tutte le altre tariffe. In questo contesto così difficile, l’Amministrazione ha deciso di non aumentare le tasse ai cittadini ma prevedere una serie di riduzione delle spese del personale, dei servizi, delle utenze, puntando su una maggiore efficacia ed efficienza della macchina amministrativa”.