La mancanza del numero legale fa saltare la discussione a Palazzo San Giorgio sull’Egam, l’ente per la gestione dell’acqua.
“Una caduta imbarazzante”, attacca Coalizione Civica raccontando di “una maggioranza divisa imbarazzata ed impreprata”.
“Non hanno idea – sostengono Coralbo, Cancellario, Pilone e Tramontano – di come affrontare l’argomento e soprattutto non riescono ancora a capire che questo che si sta attuando è un processo legalizzato di privatizzazione dell’acqua pubblica che avrà serie ripercussioni sulla gestione di un bene primario che determinerà una lievitazione delle tariffe. Questa maggioranza deve rompere il muro del silenzio e deve riappropriarsi del proprio ruolo difendendo il territorio campobassano ma soprattutto evitando di sacrificare sull’altare dell’obbedienza di partito i suoi concittadini”.