Il capogruppo di Democrazia Popolare Francesco Pilone entra nel merito del bilancio di previsione che il consiglio comunale di Campobasso dovrà discutere ed approvare venerdì prossimo.
Pilone evidenzia in primis il ritardo con cui il documento arriva in aula (“più che un bilancio preventivo, è un consuntivo”) evidenziando che “non brilla di slanci di prospettiva e di sviluppo”.
Poi Pilone entra nel merito del’analisi del documento evidenziando come le entrate tributarie rappresentino il 20% dello stesso e come quelle extratributarie nella percentuale media complessiva di copertura scendano del 4,12% in un contesto in cui la spesa corrente aumenta di 5 milioni di euro con un passivo nella gestione dell’acqua ed una diminuzione di investimenti anche nella cultura a fronte di quanto annunciato.
“Avrei preferito una maggiore chiarezza anche sulle scelte urbanistiche e di pianificazione del territorio ancora non chiaramente definite”, aggiunge. Perché sintetizza “Campobasso ha bisogno d’altro”.