Un bottino misero (circa 16 euro) frutto dell’incasso della macchinetta per bevande ed alimenti forzata e degli spicci nei cassetti del centro di cui è stata fatta razzia. Ma l’ennesimo episodio inquietante, il quinto nell’arco di pochi mesi.
Ancora una volta, infatti, il Centro di Salute Mentale di Campobasso è stato oggetto di un’irruzione di ladri che hanno attuato un furto nella notte tra sabato e domenica coi locali di via San Lorenzo ancora a soqquadro.
C’è sgomento tra i dipendenti e tra gli utenti del CSM che non si spiegano come un luogo pieno di dati sensibili possa essere violato puntualmente con tanta facilità.