Prosegue il dissenso sullo stato in cui versa il servizio di trasporto pubblico locale a Termoli. La decisione di messa in mobilità per i 47 dipendenti della Gtm prevista dal prossimo primo ottobre rischia di diventare un casus belli.
Il provvedimento verso i lavoratori, infatti, sarà anticipato il 30 settembre con uno sciopero di quattro ore del servizio di trasporto pubblico urbano che sarà il prologo della mobilità.
Oltre alla Filt-Cgil, potrebbero prender parte all’iniziativa anche le sigle sindacali della Faisa Cisal Molise e della Uil Trasporti Molise.
Una decisione arriverà dalla riunione in programma lunedì (28 settembre) per illustrare la situazione dell’azienda bassomolisana. All’ordine del giorno ci saranno le ferie forzate per tutti i dipendenti dal primo ottobre prossimo e l’avvio della procedura di cassa integrazione in deroga per tutto il personale.