È esplosa la protesta degli avvocati di Isernia. È accaduto ieri mattina in un tribunale super affollato, dove era in programma l’udienza per esaminare la richiesta di dissequestro dei beni di Tonino Perna che ha costretto i giudici a spostare in avanti tutti gli altri appuntamenti.
Quindi gli avvocati, avendo atteso circa tre ore, stanchi e spazientiti hanno inviato una loro collega a parlare con il Presidente Ghionni. L’avvocato Bice Antonelli, dopo alcuni minuti, è scesa nel piano d’ingresso ed ha spiegato che il Presidente aveva disposto il rinvio di tutte quelle udienze che non erano urgenti.
Al che, il disappunto degli avvocati è aumentato ancor di più. Qualcuno si è lamentato per una inadeguata organizzazione.
Altri hanno sottolineato che non era possibile più andare avanti in questo modo e che ogni venerdì si ripete la medesima situazione.
Quindi gli avvocati, avendo atteso circa tre ore, stanchi e spazientiti hanno inviato una loro collega a parlare con il Presidente Ghionni. L’avvocato Bice Antonelli, dopo alcuni minuti, è scesa nel piano d’ingresso ed ha spiegato che il Presidente aveva disposto il rinvio di tutte quelle udienze che non erano urgenti.
Al che, il disappunto degli avvocati è aumentato ancor di più. Qualcuno si è lamentato per una inadeguata organizzazione.
Altri hanno sottolineato che non era possibile più andare avanti in questo modo e che ogni venerdì si ripete la medesima situazione.
