Il manager Massimo Suppancing non è più l’amministratore delegato di Fabbriche Riunite Srl.
Nei giorni scorsi ha raggiunto una intesa con il patron di Ikf, Mario Galetti, per una risoluzione consensuale del contratto, ufficialmente per motivi personali. L’azienda, sorta dalle ceneri di Ittierre, è ora alla ricerca di un sostituto di Suppancing per evitare un lungo periodo di ‘vacatio’ che potrebbe avere conseguenze sulla produzione.
Come noto la Ikf è ripartita dallo stabilimento tessile di Pettoranello a seguito del fallimento del progetto della Oti.
Il fondo di investimento milanese al momento ha in organico 40 dipendenti riassorbiti tra gli ex lavoratori della Ittierre ma non ha ancora ufficializzato eventuali licenze.