Dal primo agosto sarà interrotto il servizio ‘Taxi della Solidarietà’ istituito dalla Provincia di Isernia nell’anno 2000 nell’ambito delle iniziative per lo sviluppo dei servizi in favore delle fasce deboli, con trasporto, mediante taxi, per cittadini invalidi e portatori di handicap che versano in particolari condizioni di disagio fisico, familiare ed economico.
A darne notizia il presidente dell’ente di via Berta Lorenzo Coia, che ricorda come lo stesso “doveva essere sospeso dal primo luglio, ma all’ambito territoriale sociale di Venafro si è arrivati ad uno spostamento a fine luglio della sospensione, con i costi di gestione presi dallo stesso organismo”.
“La Provincia mette a disposizione i mezzi, gli autisti e le assitenti. Mi auguro che lo stesso percorso possa farsi con l’ambito territoriale sociale di Isernia”, ha aggiunto.
“Negli incontri avuti come sindaci nei diversi ambiti di zona – ha aggiunto Coia – abbiamo più volte affrontato il problema senza ricevere alcuna risposta e alcun impegno concreto da parte degli organi preposti. La Regione Molise ha continuato a sostenere l’impossibilità di bypassare gli ambiti sociali di zona mentre la Regione Abruzzo ha stanziato 1 milione e 200mila euro alle Province per interventi urgenti a favore del trasporto e dell’assistenza scolastica agli studenti disabili delle scuole superiori e dell’Università”.