La revoca delle determine dirigenziali dell’ente Provincia di Isernia apparse ieri sul sito della Provincia di Isernia con cui si privatizza il servizio di manutenzione delle strade impegnando 70mila euro nell’ambito di una previsione del 140mila euro, per appalti a imprese private, poiché motivate con l’errato presupposto di non poter procedere alla proroga dei contratti a tempo determinato dei cantonieri già utilizzati da anni.
La richiesta arriva dalla sezione regionale molisana del Partito comunista dei lavoratori tramite una lettera aperta del coordinatore Tiziano Di Celemente e fa seguito all’istanza precedenti.
“Verificheremo – spiega – la legittimità degli affidamenti disposti con tali determine rispetto all’evidenza pubblica, poiché basati su non meglio precisate indagini di mercato. La privatizzazione dei servizi a parità di esborsi pubblici offre un minor livello quali-quantitativo del servizio, precarizza e peggiora le condizioni dei lavoratori, dato che una parte delle risorse viene assorbita dai profitti ed extraprofitti dell’imprenditore”.
Di qui la proposta di proroga sino al 31 dicembre delle assunzioni dei cantonieri.