Un tour alla scoperta di borghi, musei, eremi, percorsi naturalistici per dimostrare ancora una volta che il Molise è una terra fantastica, piena di storie da raccontare e far conoscere prima di tutto ai molisani.
Domenica scorsa si è rinnovato l’appuntamento con MoliseinTour: protagonisti sono stati i suggestivi borghi di Frosolone, Sant’Elena Sannita e Macchiagodena.
Proprio a Frosolone è stato ufficialmente inaugurato il progetto turistico ‘Eremiamo’, ideato da Roberto Colella e Davide Vitiello e finalizzato alla valorizzazione e promozione turistica degli eremi molisani all’interno di un circuito nazionale e in linea con l’innovativo modello dello slow tourism. Si è partiti proprio dall’Eremo di Sant’Egidio, situato a oltre mille metri di altezza in località Colle dell’Orso a Frosolone. Qui dal 1999 risiede padre Luciano, uno dei due frati eremiti presenti oggi in Molise. È stato proprio lui ad accogliere gli oltre 50 turisti arrivati all’Eremo di Sant’Egidio per comprendere come e di cosa vive un eremita. Una vita la sua basata su elementi essenziali e scandita per la totalità da momenti di solitudine, silenzio, preghiera e penitenza. Ma Frosolone, uno dei borghi più belli d’Italia, è anche un luogo nel quale resiste un tessuto artigianale impegnato prevalentemente nella lavorazione dell’acciaio con la produzione di forbici e coltelli, e nella lavorazione e commercializzazione dei prodotti lettiero caseari.
Spazio poi al borgo di Sant’Elena Sannita ed al Museo del Profumo, dove sono in vetrina oltre mille pezzi della più grande collezione di profumi d’Europa. Ultima tappa della giornata a Macchiagodena, dove alla presenza del sindaco Felice Ciccone, dell’amministrazione comunale e della referente locale del network Borghi della Lettura Luciana Ruscitto, è stata inaugurata la Terrazza della Cultura all’interno del centro storico dominato dall’antico castello di origine longobarda.