Con voto unanime, il Consiglio comunale di Castel San Vincenzo si è espresso favorevolmente sul progetto per la realizzazione del Polo Scolastico “Alta Valle del Volturno”, che vede accomunate ben otto amministrazioni locali (Castel San Vincenzo, Acquaviva d’Isernia, Cerro al Volturno, Montenero Valcocchiara, Pizzone, Rionero Sannitico, Rocchetta a Volturno, e Scapoli) ed interessa una popolazione di circa 5 mila abitanti.
Il Consiglio comunale, dopo un ampio dibattito nel quale sono intervenuti esponenti di entrambi gli schieramenti, ha dato il via libera alla sottoscrizione del protocollo di intesa tra amministrazioni locali. “La volontà di procedere in tal senso – ha affermato il sindaco Di Cicco – va prendendo corpo alla luce del sensibile decremento degli alunni su tutto il nostro territorio, ma anche dalla necessità di avere strutture scolastiche in grado di rispondere ai criteri sempre più elevati in tema di sicurezza antisismica. Inoltre, è un nostro dovere fare in modo che i nostri ragazzi possano contare su un’offerta formativa di buon livello, realizzata all’interno di strutture al passo con i tempi, dotate di ogni confort e delle attrezzature capaci di garantire occasioni di crescita culturale”.
“Il sogno – ha commentato l’assessore Marisa Margiotta – è quello di veder realizzata una scuola sullo stile campus statunitense, dove gli studenti hanno a disposizione strumenti scolastici di buon livello. I sogni, si sa, possono rimanere tali, ma è anche vero che aiutano a crescere”. Un altro esponente della giunta comunale, Stefania Rotini, si è invece soffermato sui tempi di realizzazione del Polo Scolastico. “Ci vorrà del tempo per vedere realizzato ciò per il quale stasera stiamo esprimendo il nostro parere. Certo, pensare che tra qualche anno le piccole scuole non ci saranno più fa riflettere. Tuttavia la nostra società è in continua evoluzione e non possiamo farci trovare impreparati quando dovremo dare ai nostri figli le giuste risposte anche in tema di un’offerta scolastica che li ponga sullo stesso piano di altri alunni”. A chiudere, l’intervento del vicesindaco Lino Notardonato, che ha evidenziato quanto sia importante questo progetto per l’intero territorio. “La via che stasera stiamo tracciando tutti insieme è quella giusta. Se veramente vogliamo dare un futuro ai nostri bambini, dobbiamo procedere con le altre amministrazioni locali sulla strada della condivisione di quelle strategie di sviluppo che possano dare una speranza al nostro territorio. Solo così riusciremo a resistere alla desertificazione sociale ed economica che rischia di distruggere tutte le aree interne”.