Comunitattiva fa sentire con forza la propria voce dopo gli accadimenti dell’ultima seduta del consiglio comunale di Isernia.
“Che – si legge in una nota – trasmettono un’immagine indecorosa di quella che è invece un’istituzione prestigiosa. Il baccano, la volgarità e le gesta virulente per nulla si addicono ad un’assise che rappresenta l’intera cittadinanza del capoluogo di provincia. Non vogliamo di certo definire chi, nella diatriba, abbia torto e chi invece abbia ragione ma ci limitiamo a rimarcare l’esigenza di appianare le divergenze relativamente a mere questioni di posizionamento o ri-posizionamento derivanti dalla recente e ormai conclusa campagna elettorale. Il decoro urbano, l’incolumità dei cittadini, la riapertura della piscina comunale, la costruzione di un’adeguata rete di politiche sociali, l’adeguamento degli impianti sportivi devono tornare ad essere elementi pregnanti dell’azione amministrativa. A scanso di equivoci, tale indicazione non vuole essere una critica nei confronti di un’amministrazione che da troppo poco tempo si è insediata per poter lasciare segnali tangibili. Anzi abbiamo accolto con piacere l’azione del Sindaco che ha preso un preciso impegno, in prima persona, rispetto ad un’annosa questione, quella concernente le ‘scuole sicure’: se il problema non verrà risolto entro il prossimo anno il sindaco rassegnerà le dimissioni”.
