La sala convegni del Comando Provinciale Carabinieri di Isernia ha ospitato questa mattina la cerimonia in cui è stato conferito un attestato di vivissimo compiacimento concesso dal Comandante della Legione Carabinieri Abruzzo e Molise, Generale di Brigata Michele Sirimarco, ad alcuni sottufficiali e graduati che prestano servizio presso comandi dell’Arma dipendenti dal Comando Provinciale di Isernia, protagonisti di una brillante operazione che lo scorso mese di agosto portò a sgominare una banda di malviventi specializzata in particolare in furti di cavi in rame.
L’attestato, è stato consegnato personalmente dal Comandante Provinciale, Tenente Colonnello Marco Cuccuini, alla presenza degli altri militari della sede e di alcuni familiari dei premiati, al Luogotenente Franco Di Lucia, comandante della Stazione Carabinieri di Filignano, all’Appuntato Scelto Pietro Paolo Ciriello, addetto alla Stazione di Filignano, al Vice Brigadiere Luigi Sarto e all’Appuntato Scelto Francesco Di Gennaro, entrambi effettivi al Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Venafro.
La notte del 18 agosto una banda di quattro malviventi fu arrestata a seguito di un’azione tempestiva da parte dei militari premiati. I quattro stavano rubando rame all’interno di alcuni stabilimenti ubicati nella zona industriale di Pozzilli, che si occupano della produzione di componenti destinati all’industria automobilistica.
Nel corso della cerimonia, peraltro, c’è stato il saluto per alcuni militari che hanno lasciato il servizio attivo: e cioè il Brigadiere Antonio Fargnoli, addetto al Nucleo Informativo provinciale, l’Appuntato Scelto Domenico Nardolillo, addetto al Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Isernia e l’Appuntato Scelto Nicola Civitillo, addetto alla Stazione di Castel San Vincenzo. Infine apprezzamento per essersi distinto nelle attività addestrative, in quanto classificato primo nel corso formativo sull’applicazione delle misure di prevenzione patrimoniali, tenutosi presso l’istituto Superiore di Tecniche Investigative dell’Arma, al Maresciallo Aiutante Antonio Biondi, addetto al Nucleo Investigativo provinciale.