Anche il Prc appoggia la marcia per la sicurezza nelle scuole di Isernia e provincia indetta dalle madri per giovedì invitando la cittadinanza tutta a partecipare alla manifestazione.
«L’apertura delle scuole iniziata con l’autunno ha portato con sé gli effetti ampiamente previsti dell’operato di questo sciagurato governo – si legge in una nota – e in questi mesi si è esplicata in tutta la sua tangibile assurdità un impianto fatto di trasferimenti coatti di insegnanti da sud a nord, l’introduzione della flessibilità oraria come elemento ulteriore di un processo di aziendalizzazione che enfatizza ed esaspera il concetto di alternanza scuola-lavoro, che non forma adeguatamente con l’introduzione del Piano di offerta formativa triennale. Ecco la scuola renziana 2.0, che introduce lo school bonus (in italiano erogazioni tutte a vantaggio delle scuole private) , ma non opera alcun rifinanziamento pubblico alla voce diritto allo studio, lascia le briciole degli slogan all’edilizia scolastica e relega lo studente a semplice fruitore schedato dall’omologazione dei nuovi sistemi di valutazione, mero utente di uno standardizzato servizio in costante via di privatizzazione. Opporsi oggi é dire no a questo modello, è chiedere diritti e non spot elettorali».