Domani (martedì 22 novembre) alle 18, come preannunciato e promesso dal prefetto di Isernia Guida, ci sarà il tavolo di confronto per cercare di risolvere, una volta per tutte, la questione cantonieri provinciali.
«Nell’attesa di portare alla riunione il nostro ennesimo contributo fattivo – fa sapere il portavoce del comitato ‘Pallotta’ Emilio Izzo – il presidente Coia ha pensato bene di regalare ai cittadini della provincia pentra una disposizione che intima i proprietari dei fondi tangenti le strade provinciali a tagliare e mettere in sicurezza il terreno a confine con la proprietà pubblica. In mancanza del personale a ciò preposto e preoccupato da possibili ripercussioni a danni o a persone (derivanti da probabilissimi incidenti causati da una mancata manutenzione ordinaria della viabilità provinciale), piuttosto che porre in essere l’iter più banale e logico, cioè quello di prorogare o rinnovare i contratti scadutissimi dei cantonieri-autisti, il presidente della provincia beatamente scarica sugli ignari e malcapitati cittadini le responsabilità proprie. E allora bene sarà quello che emergerà al tavolo prefettizio: nel bene e nel male scopriremo chi nutre interessi avversi le aspettative di uomini che da quasi due mesi sono in presidio permanente davanti al palazzo di via Berta. Questa volta non ci saranno scusanti. Per noi sarà l’ultimo atto, altro tempo non ne rimane, anche novembre è volato via e per strada come nelle case per i cantonieri è arrivato anzitempo e da troppo il freddo: è ora di poter raccontare alle proprie famiglie che l’incubo è finito»