Il parcheggio multipiano di Fontanavecchia, per quasi cinque milioni e mezzo, è l’opera che più spicca tra quelle del programma triennale delle opere pubbliche da realizzare nel 2013. Un’opera che servirà a soddisfare la continua richiesta di parcheggio di chi arriva in centro città, oltre che a collegare il borgo murattiano con Fontanavecchia, un’area che nel corso degli anni è diventata solo una strada di passaggio.
Rimanendo in tema di rivalutazione della città, nel Programma triennale delle opere pubbliche la giunta Di Bartolomeo ha inserito ben 2milioni di euro per la manutenzione straordinaria degli arredi urbani e per i percorsi pedonali ambientali. Interventi che, se vedranno la luce, porteranno una ventata di ‘‘sostenibilità’ a quella che una volta era conosciuta come la città giardino e che, oggi, assomiglia molto più ad una distesa di cemento, senza parchi né viali.
Con quasi un milione e mezzo, sarà realizzato anche il percorso che dal terminal degli autobus, attraverso lo Scarafone, arriverà fino alle scuole. Un milione di euro per la manutenzione del Terminal, duecentomila euro per l’adeguamento a led dell’illuminazione pubblica, 600mila per il canile di Santo Stefano. Una cifra consistente, 2 milioni di euro (Pisu), per la realizzazione di un incubatore, alla scuola media D’Ovidio, per la new economy. Molto più bassa, appena 400mila euro, per la manutenzione straordinaria dei marciapiedi e della sicurezza dei pedoni. Settecentomila euro per la sicurezza delle strade, 600mila per le rotatorie della strada di Mascione. Un milione sarà destinato per la manutenzione delle scuole medie e un altro milione per le scuole elementari. Cinquecentomila per la scuola materna. Un milione e 200mila euro sono stati destinati alla manutenzione straordinaria di via delle Frasche dove è previsto un allargamento della carreggiata. Duecentomila euro sono stati invece previsti per la riqualificazione di villa dei Cannoni e 150mila per la riqualificazione della Collina Monforte. L’ultima grande cifra messa in palio per il 2013, un altro milione di euro, è stata destinata all’ottimizzazione della rete idrica finalizzata alla riduzione delle perdite d’acqua che a anche a Campobasso sono piuttosto consistenti. Rimanendo nel Programma delle opere pubbliche, ma facendo un salto di un paio d’anni, tra gli importi maggiori messi in calendario per il 2014 spiccano i quasi 5 milioni di euro per la realizzazione di sessanta alloggi di piccola taglia. Opera questa che dovrebbe in qualche modo dare una risposta alla continua domanda di case da parte di persone che non possono accedere al mercato immobiliare.