Il comitato per le scuole sicure ad Isernia torna a farsi sentire sulla questione delle problematiche degli istituti cittadini dopo la tornata elettorale per l’elezione del nuovo Consiglio provinciale.
«Siamo costretti a richiamare di nuovo l’attenzione su un fatto tanto grave quanto incomprensibile: il rifiuto di un incontro da parte del Presidente della Provincia. Abbiamo infatti formalmente chiesto al presidente Coia per avere chiarimenti in merito alla documentazione tecnica riguardante alcuni edifici scolastici. Tale documentazione destava le “serissime preoccupazioni” che abbiamo già espresso al Presidente Coia, al Responsabile del Servizio Edilizia scolastica Ing. De Benedictis e ad altri responsabili della Provincia con le puntuali argomentazioni contenute nella stessa richiesta. Non solo, ma tali preoccupazioni sono state fatte presenti anche al signor Prefetto che ci ha prontamente ricevuti e che allo scopo ha convocato un “tavolo tecnico”. Nessuna risposta ci è stata finora data da parte del Presidente Coia, se non farci sapere in via informale che ormai è tutto in mano al Prefetto e dobbiamo parlare solo con lui. Sull’importante tema della “sicurezza delle scuole” vogliamo e dobbiamo invece mantenere il dialogo aperto sia con la Provincia che con il Comune di Isernia, Istituzioni queste delegate a garantire la sicurezza nelle scuole. Siamo perciò costretti oggi a sollecitare una risposta alla nostra richiesta del 13 dicembre scorso, vale a dire una data per l’incontro oppure un diniego motivato. Confidiamo che i nuovi consiglieri provinciali si facciano parte attiva affinché conceda l’incontro richiesto e finalmente ci sia il necessario e doveroso chiarimento riguardo alle gravi questioni che investono la sicurezza di alcuni edifici scolastici quali emergono dalla documentazione trasmessaci».