Salvo ulteriori ritardi, sarà firmata lunedì l’ordinanza sull’occupazione di suolo pubblico che dà regole più restrittive ai gestori dei locali di Campobasso. Tante le novità: la prima riguarda l’anticipazione dell’orario di chiusura dei locali notturni. I gestori dovranno rassegnarsi ad abbassare le saracinesche delle attività un’ora prima rispetto all’attuale regolamentazione: all’una di notte dalla domenica al giovedì e alle due nel fine settimana. La seconda novità riguarda la vigilanza privata (a tutela della sicurezza dei cittadini) che sarà a carico dei gestori dei pub. Lo spazio che i locali potranno occupare all’aperto equivale a quello interno, anche se c’è comunque un limite che non potrà essere superato. Resta invece invariata la tariffa del canone occupazione suolo pubblico “che in un primo momento avevamo deciso di aumentare del 100% – spiega l’assessore di Palazzo San Giorgio – ma che una volta ascoltate le lamentele dei commercianti, e tenuto conto del particolare periodo di difficoltà che il settore commercio sta attraversando, abbiamo contenuto. Sull’anticipazione dell’orario di chiusura invece, pur avendoci provato, non abbiamo potuto accontentare i gestori, perché in ballo ci sono anche le esigenze di chi nelle zone dei pub ci vive e soprattutto ci dorme e non può per mesi interi prendere sonno dopo le due di notte”.