Per il canile di Campobasso inizia il conto alla rovescia: o viene messo a norma o deve essere chiuso. Poche le alternative per la struttura di Santo Stefano che ospita i cani della città e quelli del circondario. A pesare sul vecchio e inadeguato ricovero oggi c’è una relazione che porta la firma di due veterinari “che dopo una visita sommaria – dice il sindaco Di Bartolomeo – mi hanno detto che sono obbligato a chiudere, con un’ordinanza, lo stabile. Ma io i cani dove li metto? Chiuderò quella struttura solo dopo che avrò fatto un’adeguata gara che serve per collocare la struttura”. Per il momento il sindaco chiede al presidente Iorio e all’assessore regionale alla sanità Di Sandro “di rendersi conto delle conseguenze che potrebbero derivare dalla chiusura del canile per il quale – scrive – il Comune spende all’anno 500mila euro per il mantenimento dei cani, la pulizia degli stessi e la manutenzione del depuratore e degli impianti per il trattamento delle acque reflue. Per questi motivi chiedo un finanziamento di 500mila euro per mettere a norma la struttura almeno dal punto di vista igienico sanitario. Senza un’adeguata risposta emetterò un’ordinanza di chiusura”.