In questo periodo in cui i trans vengono beccati a letto con insospettabili clienti e le mogli dei campobassani che danno la caccia ai mariti infedeli pronti a dilapidare lo stipendio mensile dietro a costosi hobby a luci rosse, trovare un reggiseno, probabilmente una terza misura e di colore nero , impigliato nella rete protettiva ai lati della tangenziale di Campobasso lascia quasi senza parole. Insomma è facile che sul parapetto resti attaccata una busta vuota di patatine lanciata da un bimbo dal finestrino dell’auto, passi anche per i fazzoletti di carta che possono volare via con facilità, ma un reggiseno, a meno che non si faccia qualche gioco erotico in auto, è difficile che possa finire impigliato tra i rombi della spalletta di ferro. Il dubbio che non si tratti di una casualità è umano.
