Quando gli uomini dell’Arma lo hanno fermato aveva ancora le mani annerite dalla fuliggine e i vestiti impregnati di fumo. I sospetti di Carabinieri della Compagna di Agnone sono stati confermati ulteriormente con la perquisizione a casa del 50enne dove sono stati trovati diversi accendini. Per l’agnonese sono così scattate le manette per aver appiccato un incendio boschivo.
I militari, allertati da alcuni cittadini, giovedì hanno raggiunto il luogo del rogo ipotizzando subito la natura dolosa dell’incendio che ha interessato un’area di oltre un ettaro, peraltro prossima ad alcune abitazioni, domato grazie all’intervento dei Vigili del fuoco di Agnone.
L’articolo completo è disponibile sull’edizione di Primo Piano Molise oggi in edicola.