La fonderia delle campane Marinelli festeggia il centenario della concessione del titolo “Pontificio” in modo davvero straordinario: l’emissione di un francobollo che Poste Italiane ha deciso di dedicare al prestigioso riconoscimento che, fra i molti ricevuti, sicuramente è quello più gratificante perché conferma affidabilità e prestigio. Il francobollo ordinario appartiene alla serie tematica “le eccellenze del sistema produttivo ed economico” dedicati all’imprenditoria italiana. Ciò avviene a venticinque anni dall’uscita del francobollo appartenente alla serie tematica “Il patrimonio artistico e culturale italiano – Tesori dei Musei nazionali” dedicato al museo storico della Campana che era stato da poco inaugurato ad Agnone. Su di esso compaiono due campane iconiche: quella definita “dell’Anno Mille”, la più antica della collezione Marinelli, e quella “del Giubileo” che a breve sarebbe stata benedetta a piazza San Pietro da Giovanni Paolo II all’apertura dell’Anno Santo del 2000. Eravamo alle soglie del III Millennio e sul francobollo comparivano per la prima volta il valore in lire (800) e quello in euro (0,41). Una curiosità: esso non raggiunse un’ampia diffusione ma certamente un’imprevista notorietà a causa di un errore filatelico. Il francobollo per il centenario del titolo pontificio, ancora secretato, sarà presentato ufficialmente il 17 ottobre a Roma nella sala degli Arazzi di Palazzo Piacentini, sede del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. La cerimonia si terrà alla presenza del Ministro Adolfo Urso, del Sottosegretario Fausta Bergamotto e dei rappresentanti di Poste Italiane, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. Poste Italiane allestirà un banco dedicato dove poter acquistare il francobollo del centenario, il Folder ed altro materiale filatelico. Nella mattinata del 31 ottobre, presso la fonderia Marinelli, sarà apposto l’annullo filatelico. Alla scopertura del poster che rivela il francobollo saranno presenti le massime autorità della regione, ospiti illustri e Giuseppe Lasco, direttore di Poste Italiane. Seguirà, presso il museo storico della Campana, un convegno che definirà la motivazione, il significato e il valore della preziosa e oggi rarissima benemerenza concessa all’ azienda da papa Pio XI per la devozione e la competenza nel lavoro e per l’esempio di altissima qualità artigianale, da sempre emblema dell’Italia nel mondo. Ne discuteranno lo storico e campanologo Giuseppe D’Onorio e la scrittrice Gioconda Marinelli insieme al vaticanista Fabio Zavattaro. Il tutto sarà allietato da intermezzi musicali dei maestri Giulio Costanzo e Piero Ricci.