E’ finita in manette una 26enne di Poggio Sannita accusata di rapina. La donna, infatti, si è introdotta questa mattina all’alba all’interno dell’abitazione di una coppia di anziani, anch’essi di Poggio Sannita, e – con volto coperto – ha stordito i due vecchietti con una bomboletta spray narcotizzante e ha poi colpito con un tubo di ferro il proprietario 81enne. Subito dopo ha iniziato a rovistare all’interno dell’abitazione per impossessarsi del denaro e di oggetti di valore presenti nell’appartamento, ma non si è accorta che il proprietario seppur ferito alla testa era riuscito ad allertare il 112. Così è tempestivamente intervenuto un equipaggio del Nucleo Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Agnone che ha bloccato la giovane malvivente. Una volta smascherata, ecco l’amara e incredibile sorpresa, la giovane era la moglie del nipote dei due anziani, che aveva organizzato e quasi portato a compimento “il colpo” mandato poi a monte grazie al provvidenziale intervento dei militari. Nella circostanza sono finiti sotto sequestro una bomboletta spray narcotizzante, un tubo metallico, un paio di guanti, una sciarpa, una fascia copri orecchie e altri oggetti utilizzati. La 26enne è stata successivamente trasferita presso la casa circondariale femminile di Chieti, mentre l’81enne ferito è stato soccorso dai medici del 118 intervenuti sul posto, i quali lo hanno giudicato guaribile con una prognosi di pochi giorni.