sindaco Agnone
Oggi pomeriggio alle 17.30 si riunirà il consiglio comunale di Agnone e il primo cittadino Michele Carosella dovrà discutere con maggioranza e gruppi d’opposizione del regolamento e aliquote sulla nuova tassa Tasi, l’imposta sui servizi comunali indivisibili. Abbiamo cercato di capire se tra difficoltà di bilancio e tagli erariali quest’anno i cittadini agnonesi vedranno un aumento delle tasse. Una cosa è certa: l’Imu sulla seconda casa e sui capannoni industriali resterà come quella dello scorso anno. Per quanto riguarda la Tasi, invece, che toccherà da pagare a tutti i proprietari di beni immobili, sia per quanto riguarda le strutture che le aree edificabili, è stata stabilita una tariffa del 3,3, con uno 0,8 per mille in più rispetto al 2,5 per mille, che il Comune vorrebbe utilizzare per le detrazioni. “L’aliquota base, per questioni di bilancio – spiega il vicesindaco Maurizio Cacciavillani– è impossibile da mantenere, ma aumentando di 0,8 per mille l’aliquota del 2,5 non ci sarà alcun introito in più nelle casse comunali da parte dei cittadini, ma semplicemente c’è la possibilità di ottenere detrazioni per gli agnonesi e creare una sorta di equità fiscale”. Ci informano che il pagamento della Tasi inciderà meno nelle tasche dei cittadini di quanto ha inciso l’Imu sulla prima casa due anni fa, nel 2011. E che ci saranno vantaggi per chi ha le rendite catastali basse. I dettagli saranno illustrati oggi pomeriggio durante l’assise civica, nel confronto tra maggioranza ed opposizione. Quando si parla di tasse, l’argomento diventa sempre molto scomodo.
