Nel giorno dedicato alla commemorazione dei defunti, tante sono state le persone che anche ad Agnone e in Alto Molise hanno fatto visita ai loro cari, portando affetto e fiori. Qualcuno, per evitare la calca del due novembre in cimitero è solito recarvisi il giorno precedente. Così, durante la mattina della festa d’Ognissanti, poco prima dell’ora di pranzo, è accaduto che nella cittadina alto molisana, nell’accendere i lumini che vengono portati di solito per rischiarare le tombe dei defunti, sia divampato un piccolo incendio. Le fiamme si sono scatenate da un cero, coinvolgendo e bruciando alcuni mazzi di fiori all’interno della cappella della Trinità. Alcuni cittadini, visto l’accaduto, hanno dato subito l’allarme. Per fortuna, un Vigile del Fuoco, che si trovava in cimitero per far visita ai propri familiari, è riuscito a spegnere in modo tempestivo il rogo, prima che si diffondesse ulteriormente nella struttura, provocando danni. Sul posto poi, è arrivata di repente anche una squadra dei pompieri di Agnone, avvertiti dalla bizzarra vicenda. Quando sono giunti in cimitero, però, il collega aveva già spento le fiamme, servendosi di un secchio. Insomma, si è risolto tutto con un po’ di fumo. Cose che capitano ai vivi.
