Automobile data alle fiamme in Alto Molise, un episodio «ascrivibile alla faida tra tartufai» – commenta amareggiato e seriamente preoccupato il sindaco di Capracotta, Candido Paglione.
È accaduto ieri mattina, in agro di Capracotta, in prossimità del bosco di Valle Sorda, proprio all’imbocco del sentiero, in prossimità di una fontanella. Un uomo, originario di Pescopennataro e coniugato a Capracotta, ha raggiunto quel luogo per dedicarsi alla ricerca e alla raccolta di tartufo, lasciando in sosta la propria autovettura, una Fiat Panda. Quando è tornato indietro, intorno alle ore 9, per riprendere il mezzo di trasporto, l’amara sorpresa: lo ha trovato completamente avvolto dalle fiamme. Un rogo di chiara origine dolosa, considerate anche le temperature piuttosto basse che si registrano a Capracotta in questo periodo e che fanno escludere, alla luce della più elementare logica, ogni ipotesi di autocombustione o anche un cortocircuito.
Un gesto intimidatorio, mafioso verrebbe da scrivere, non c’è altra spiegazione possibile, anche se le indagini dei Carabinieri sono ancora in corso. L’ennesimo episodio ascrivibile alla ben nota faida tra tartufai che da sempre infanga l’immagine dell’Alto Molise.
In passato casi analoghi sono stati registrati anche sul territorio comunale di Agnone e di Belmonte del Sannio. Ne è convinto anche il sindaco di Capracotta, Candido Paglione, amareggiato per il fattaccio.
«Spero sinceramente che le forze dell’ordine facciano piena luce sull’accaduto e riescano ad individuare il prima possibile il responsabile di questo gesto inaccettabile che offusca l’immagine e il buon nome dell’intera comunità di Capracotta e dell’Alto Molise. Fatti di tale violenza non sono assolutamente tollerabili sul nostro territorio».
Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco del distaccamento di Agnone. Le fiamme hanno completamente distrutto l’automobile. Per quanto di propria competenza si è portata sul luogo dell’incendio anche la pattuglia dei Carabinieri della locale stazione. I militari hanno avviato le indagini nel tentativo di risalire all’identità del piromane, sentendo a sommarie informazioni testimoniali il proprietario dell’autovettura.