Viabilità off-limits lungo la ‘Sangrina’ a seguito dell’ordinanza di chiusura al traffico pesante disposta dalla Provincia di Isernia: qualcosa si muove. L’Anas e la Regione Abruzzo hanno infatti annunciato di voler fare loro parte per garantire, in tempi stretti, la transitabilità lungo la SP88 in territorio di Sant’Angelo del Pesco. È stato proprio questo il tema al centro del tavolo di lavoro che, sabato, si è tenuto presso la sede della giunta regionale Abruzzo a Pescara. Al summit hanno preso parte il presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso, il presidente della Provincia di Chieti Pupillo, i consiglieri provinciali di Isernia Fabrizio Tombolini (delegato del presidente Coia) e Mike Matticoli consigliere delegato alla Viabilità e Infrastrutture. Al tavolo anche sindaci Nunzia Nucci di Sant’Angelo del Pesco, Lino Gentile di Castel del Giudice e Pompilio Sciulli in rappresentanza dell’Anci, insieme ai tecnici Anas delegati direttamente dai vertici, il responsabile della Viabilità della provincia di Isernia Lorenzo Di Iacovo ed il presidente della Camera di commercio di Chieti Roberto Di Vincenzo.
Obiettivo dell’incontro è stato proprio un confronto necessario per individuare soluzioni concrete per una rapida riapertura della SP 88 ‘Sangrina’, la cui chiusura al traffico pesante sta creando forti disagi alla zona industriale della Val di Sangro. Una situazione che rischia di farsi ancora più complessa con la riapertura delle scuole e con l’impossibilità per gli studenti della zona, di raggiungere le scuole di Lanciano e l’istituto alberghiero di Villa Santa Maria utilizzando mezzi pubblici.
Dal canto suo, la Provincia di Isernia ha ribadito l’impossibilità di una riapertura senza aver prima eseguito interventi di messa in sicurezza della sede stradale e soprattutto dei ponti. Il consigliere Matticoli, incaricato dall’assessore Nagni, ha inoltre ribadito la disponibilità della Regione Molise, a concedere nell’immediato un finanziamento di 1.100.000 euro, a fronte di un progetto definitivo già in possesso dell’ente di via Berta per 2.200.000 di euro. Per questo il presidente D’Alfonso si è impegnato a reperire la differenza.
Ma c’è di più. L’Anas ha dato la sua disponibilità, oltre a quella già data di farsi carico della manutenzione del tratto interessato dal divieto fino alla conclusione dei lavori di completamento della SS fondovalle Sangro, anche ad apportare degli interventi immediati di messa in sicurezza, indispensabili per una rapida riapertura, e ciò in attesa dell’iter per la realizzazione delle opere a progetto. Nel corso della settimana prossima saranno effettuati i sopralluoghi è il protocollo di intesa sarà sottoscritto presso la sede municipale di Sant’Angelo del Pesco.
