Ieri, durante la benedizione della case, qualcuno ha pensato bene di avvertire i Carabinieri. A bussare alle porte non il parroco ma due sostituti che qualcuno, in paese, ha scambiato per truffatori.
«Ero impossibilitato a fare il consueto giro di benedizione – ha spiegato don Francesco Martino – perché ancora claudicante a seguito dell’incidente in cui sono rimasto coinvolto venerdì scorso, schiantandomi contro un albero. È per questa ragione che ho chiesto al diacono don Vittorio Lemme ed al seminarista Riccardo Longo di sostituirmi. C’è da dire che queste due persone già in passato hanno preso parte ed officiato, insieme al parroco, svariate celebrazioni che si sono svolte a Belmonte quindi – spiega il sacerdote – sono facce conosciute in paese.»
Probabilmente non tutti gli abitanti li hanno riconosciuti visto che, qualche belmontese, evidentemente non assiduo frequentatore della chiesa, ha pensato bene di chiamare i Carabinieri di Agnone avvisandoli che due presunti malviventi si aggiravano in paese, fingendosi preti. I militari al servizio del capitano Proietti sono prontamente intervenuti con una pattuglia in borghese.
«L’unico problema – spiega ancora don Francesco – è che i due, dopo essere stati identificati, hanno dimostrato di avere regolare autorizzazione concessa dal sottoscritto ad effettuare il servizio religioso. A questo punto – commenta il parroco – voglio formulare pubblicamente le mie scuse a don Vittorio e Riccardo per quanto accaduto e intendo far conoscere a tutta la popolazione che, a causa dell’incidente subito nei giorni scorsi, sono ancora impossibilitato a muovermi e per questo ho incaricato gli stessi don Vittorio Lemme e Riccardo Longo di procedere alla benedizione delle case del paese.»