L’Università delle Generazioni ha avuto la possibilità di conoscere ed intervistare Pasquale Ziccardi il bassista della Nuova Compagnia di Canto Popolare che ama frequentare i paesi e le montagne dell’alto Molise. «Per noi che abitiamo nella grande conurbazione Napoli-Caserta sembra di entrare nella silenziosa ed ordinata Svizzera quando abbiamo la fortuna di venire in Agnone e in Alto Molise» ammette con un largo e compiaciuto sorriso. «State in paradiso, per certi versi!» Da alcuni anni il maestro Ziccardi, appena può, fa un salto in Molise, privilegiando il deserto verde come chiama le alture che l’Università delle Generazioni ha sempre assimilato alla zona Svizzera dell’Emmental, con la quale decenni fa aveva proposto di fare un gemellaggio promozionale, pure tra i due famosi formaggi, l’Emmental e il Caciocavallo che miete sempre più premi internazionali, grazie alla qualità del prodotto e all’eccellenza dei maestri casari. Ziccardi, ha usato le stesse parole elogiative dei 14 giornalisti della Stampa estera quando hanno fatto il giro dell’Alto Molise il 9 e il 10 maggio 2014.
«È un lusso ed un privilegio abitare qui, mentre nelle città si muore di smog e di stress! Queste montagne saranno il futuro ecologico d’Italia». E, a proposito della gastronomia altomolisana, Ziccardi afferma che è degna della migliore tradizione e varietà napoletana. «Alcuni amici mi hanno fatto assaggiare la vostra zuppa alla Santé che non abbiano nel menù classico partenopeo. L’ho trovata così squisita che, a dispetto della dieta, non ho potuto trattenermi dal fare alcuni gustosissimi bis. L’alto Molise sarebbe davvero il luogo ideale dove abitare se ci fossero collegamenti più comodi e veloci, specialmente verso Napoli, Roma, Pescara e Foggia». Nel frattempo prosegue l’attività canora del gruppo Nuova Compagnia di Canto Popolare che il 25 gennaio scorso, nell’auditorium Parco della Musica di Roma, ha presentato il nuoco Cd intitolato: “Napoli 1534 tra moresche e villanelle”. Una pietra miliare nella lunga e brillante carriera del gruppo visto che contiene brani rivisitati di 500 anni fa. Infine, alla domanda quando svolgerà uno spettacolo in piazza oppure al Teatro Italo-Argentino di Agnone, Ziccardi ha replicato: «Sarebbe per noi un immenso piacere ed un onore allietare questa bellissima città d’arte! Basta chiamarci. Abbiamo fatto tanti spettacoli in Molise che è un territorio degno della massima considerazione, come giustamente ha evidenziato di recente il The New York Times, il più prestigioso giornale americano. Il Molise è la perla verde d’Italia – conclude -. Sappiatelo valorizzare, magari come Parco, per la beatitudine di tanti, italiani ed esteri».

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