Il sindaco Paglione firma una nuova ordinanza che obbliga tutti i cittadini ad indossare, pure all’aperto, la mascherina. Fatta eccezione per in bambini sotto i sei anni e per chi ha condizioni di salute incompatibili con il suo uso prolungato, sul tetto degli Appennini, dove nelle ultime settimane si è registrato un boom di turisti e di gente che ha riaperto in paese le seconde case, coprirsi bocca e naso anche per una passeggiata lungo il corso fin al 3 sttembre è legge.
«Ancora una volta mi appello al senso di responsabilità di tutti, turisti e residenti – commenta Paglione. Come ho già avuto modo di dire, è bellissimo vedere il nostro paese popolato di turisti dopo diversi mesi durissimi. Tuttavia non possiamo permetterci alcun passo falso, per cui oltre a raccomandare nuovamente la massima attenzione a tutti quei dettagli che ci consentono di bloccare la diffusione del virus (lavaggio e/o disinfezione della mani), mi vedo costretto a disporre l’obbligatorietà della mascherina anche all’aperto, ricordando anche come sia sempre previsto dalle varie norme già in vigore l’obbligo del distanziamento di almeno un metro per le persone non conviventi. Ovviamente abbiamo anche disposto l’intensificazione dei controlli per assicurarci che l’ordinanza sia rispettata in pieno. Ripeto – conclude il sindaco – non possiamo permetterci di ripiombare nel baratro: poche accortezze ci consentiranno di vivere comunque in tutta serenità questa strana estate. Colgo l’occasione per augurare a tutti un sereno ferragosto».
L’ordinanza è valida fino al 13 settembre 2020, salvo nuove disposizioni.