Tutti abbottonati a Poggio Sannita, ma non certo per un’improvvisa ondata di maltempo, quanto piuttosto perché impegnati negli ultimi dettagli per chiudere le liste elettorali in vista del rinnovo del consiglio comunale e dell’elezione del sindaco. Trapela veramente poco dalle fazioni in campo e anche da quelle che lavorano dietro le quinte credendo di agire senza farlo sapere agli avversari. Nonostante gli appelli all’unità, o meglio ad una lista unica, giunti giorni fa dall’ex assessore Aurelio Palomba, salvo sorprese dell’ultima ora gli sfidanti che si contenderanno la fascia tricolore nel piccolo centro montano dell’Alto Molise saranno due. Pino Orlando, il sindaco uscente sarà ricandidato al 99 per cento, ma dalle indiscrezioni circolate pare che stia incontrando più di qualche difficoltà nel completamento della lista. La sua maggioranza non è così granitica come cinque anni fa. Nei piccoli centri, si sa, è difficile trovare persone disponibili a candidarsi, perché inevitabilmente si creano tensioni che esulano dall’agone politico sfociando in questioni personali, di vicinato e addirittura familiari. Si era parlato, in un primo momento, di un avvicendamento alla guida della lista che si colloca in linea di continuità con l’amministrazione uscente. Orlando, sindaco in carica, avrebbe ceduto il posto di candidato sindaco all’attuale vicesindaco Antonio Amicone. Questa è almeno la voce fatta circolare probabilmente ad arte per confondere la controparte. Controparte che, salvo ulteriori sorprese, sarà impersonata da Tonino Palomba, già sindaco nel recente passato. Sarà lui il candidato che sfiderà l’uscente Orlando, questo dicono i più informati. La squadra di Palomba sarebbe già pronta, ma su tutta la vicenda vige il più stretto riserbo. Pare tuttavia che l’ex sindaco Palomba abbia fatto un buon lavoro nella compilazione della lista, coinvolgendo le famiglie e i quartieri più popolosi al fine di catalizzare il massimo dei voti. Nulla trapela, ovviamente, sulla composizione della lista, sui singoli candidati consiglieri. Lo stesso Palomba, interpellato nel merito, si è trincerato dietro il classico “no comment”. «Siamo in una fase cruciale» è l’unica risposta che la stampa è riuscita ad ottenere dal candidato sindaco in pectore Tonino Palomba. Nei giorni scorsi, secondo i più informati, fa si era parlato addirittura di una terza lista formata da chi non vuole appoggiare né il sindaco uscente Orlando né l’ex sindaco Palomba. Le probabilità che questo terzo polo prenda concretezza in una lista, tuttavia, sono piuttosto scarse, stando almeno ai rumors della vigilia della presentazione delle liste.

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