Da uno a cinque. La prima iniziativa del sindaco di Campomarino, Silvestri, riguardo le guardie mediche a singhiozzo a dicembre non deve aver sortito grandi effetti e così, sono tutti i primi cittadini vittime – come i loro amministrati – della coperta corta Asrem a unirsi e rilanciare l’azione di protesta, mirata a evidenziare i disagi subiti dalle comunità di Campomarino, Portocannone, Ururi, Santa Croce di Magliano e San Martino in Pensilis, sollecitando l’ufficio territoriale del Governo a convocare un tavolo di crisi prefettizio.
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