Due le vicende derivanti da altrettanti incidenti, avvenuti nella scorsa settimana e in circostanze differenti, a tenere col fiato sospeso familiari, amici e opinione pubblica. Parliamo del 29enne operaio residente a Petacciato caduto da 10 metri, mentre era al lavoro sul tetto di un capannone a San Salvo, e del 49enne avvocato schiantatosi in bici conto un camion fermo in sosta in via Elba. Per fortuna, nonostante dinamiche così estreme, entrambi hanno lottato come leoni. Il ragazzo ricoverato in rianimazione all’ospedale di Pescara ha visto sciogliere la prognosi dopo le prime 72 ore, quando è stato scongiurato il pericolo di complicazioni. Dalla terapia intensiva nelle ultime ore è stato trasferito in ortopedia, dove verrà sottoposto agli interventi necessari per ridurre le fratture rimediate nel violento impatto al suolo. Per il 49enne Domenico Farina, attivista politico del Prc e presidente del cineclub Kimera, le cui condizioni erano apparse disperate, ieri i medici dell’istituto Neuromed, dove è stato trasferito dall’ospedale San Timoteo, hanno avviato chirurgicamente la ricostruzione delle due vertebre cervicali fratturate. Farina era ancora in coma farmacologico, poiché era stato atteso il riassorbimento di un ematoma, ma l’aver rotto gli indugi da parte dei medici di Pozzilli è un buon segno, verso il progressivo e definitivo risveglio. Il 49enne per fortuna, ha sempre risposto agli stimoli.
