Notificate ben 38 citazioni a giudizio. Questa l’evoluzione dell’inchiesta giudiziaria portata avanti dalla Procura di Foggia sulla Carrese 2018 di Chieuti, manifestazione che costò la vita a un 78enne di Campomarino, travolto e ucciso da un cavallo, durante la se concitata di gara. L’ipotesi di reato è quella di “maltrattamento” sugli animali e a procedere è l’ufficio inquirente guidato da Ludovico Vaccaro, già Procuratore capo a Larino nel 2015, ai tempi del blocco delle Carresi molisane. Lo stesso Procuratore fu protagonista, insieme all’Avvocato Antonio De Michele, di una storica conferenza stampa in occasione della presentazione del Disciplinare 2015 adottato dai Carri di San Martino in Pensilis, Portocannone e Ururi. In quella circostanza la stessa Procura giudicò positivamente quel disciplinare che, ancora oggi, è per tutti i protagonisti il modello di riferimento sia per la preparazione, sia per la corsa, sia, soprattutto, per il benessere degli animali. L’Enpa aveva presentato attraverso l’avvocato Enpa Claudia Ricci un esposto molto articolato alla Procura di Foggia, chiedendo gli accertamenti medico-veterinari, i controlli anti doping sui buoi e i cavalli e i filmati relativi alla Carrese. «Ci sarà il processo – afferma Carla Rocchi, presidente nazionale Enpa – e finalmente una corsa assurda che viene fatta passare per folclore e tradizione potrà rivelarsi per quel che realmente è: un insensato e crudele maltrattamento nei confronti di animali che a causa di queste manifestazioni sono costretti a fatiche insopportabili e a correre, colpiti con violenza dai fantini, su strade inadatte fino allo stremo delle loro forze. E’ un fatto storico che tra i citati in giudizio ci sia il sindaco di Chieuti, in quanto Ente promotore e organizzatore della manifestazione. Sì perché da sempre Enpa richiama i sindaci al loro dovere di far rispettare le norme, il principio di legalità, e dei comportamenti legittimi sul proprio territorio. E se nel loro Comune vengono organizzate manifestazioni come questa, dove viene totalmente a mancare il rispetto e la tutela degli animali, i sindaci devono risponderne».
Enpa da sempre è in prima linea contro l’assurda “tradizione” delle Carresi e attraverso il suo ufficio legale e l’avvocato Enpa Claudia Ricci sta seguendo quattro procedimenti riguardanti diverse edizioni di carresi: due a Larino in Molise e due in provincia di Foggia, in Puglia.
L’udienza stabilita oggi dal Tribunale di Foggia si terrà il 6 ottobre prossimo. «E’ ora di dire stop a queste barbarie – conclude Carla Rocchi – in cui ci si diverte infliggendo sofferenza agli animali. Da anni proviamo ad incidere sulla sensibilità dei tanti che ancora non riescono a vedere queste manifestazioni come un inutile maltrattamento di animali.
Lì dove non arriva l’etica e l’educazione al rispetto delle persone speriamo riesca la legge, con sentenze severe e condanne pesanti».

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