Fine settimana vissuto sull’ondata emozionale della tragedia della strada costata la vita al 30enne Fabrizio Caputo, il giovane imprenditore che assieme alla famiglia gestisce i punti vendita della catena Gran Risparmio-Vegè a Termoli. Sono le sliding doors, quelle che aprono e chiudono le porte del destino. Sabato scorso, nel tardo pomeriggio, il suo maxi scooter con cui stava rientrando in direzione Termoli sulla statale 16 ha urtato una Hyundai che lo precedeva, diventando purtroppo bersaglio involontario della Renault che dalla direzione opposta stava dirigendosi a Sud, con al volante un 22enne di Foggia. Impatto devastante che non ha lasciato scampo a Fabrizio, morto sul colpo. Vani i soccorsi tentati dagli operatori del 118 Molise, intervenuto coi volontari della Misericordia in ambulanza. Alla guida della Hyundai un 32enne del posto. Le posizioni dei due conducenti sono al vaglio della magistratura di Larino, che oggi dovrebbe sciogliere la riserva sulla decisione di far eseguire o meno l’autopsia, anche se l’orientamento sarebbe quello di limitarsi all’ispezione cadaverica. La salma del 30enne è stata ricomposta all’obitorio del San Timoteo, dov’è custodita a disposizione della Procura. A indagare sull’accaduto gli agenti della Polstrada adriatica, coordinati da Salvatore Augelli, mentre in prima battuta erano arrivati gli agenti del commissariato di Polizia. Il Comitato Civico “Insieme per l’Ucraina” è vicino alla ‘Famiglia Caputo-Centoducati’ per la tragedia che sta vivendo a causa della morte inaspettata e prematura del caro figliolo Fabrizio. «La grande umanità e lo spirito di solidarietà di Fabrizio sono doti straordinarie che lo contraddistinguevano. Nonostante la giovane età, Fabrizio è sempre stato un ragazzo intraprendente, ligio alle responsabilità e agli impegni. Il suo buon cuore e quello della sua cara mamma Antonietta, hanno contribuito in modo importante alla raccolta di beni di prima necessità per aiutare il popolo ucraino. Tutti i componenti del Comitato non finiranno mai di ringraziare Fabrizio ed il ‘team’ dei Supermercati Vegé-Gran Risparmio per essersi adoperati a favore di una causa così urgente ed importante. Fabrizio resterà sempre vivo nel nostro ricordo e nel nostro cuore, certi che la sua amicizia e il suo sorriso resteranno una traccia indelebile in tutta la comunità termolese. Alla mamma, al papà, ai familiari e ai lavoratori dei Supermercati Gran Risparmio le nostre più sincere condoglianze».
