Costituito da poche settimane, il comitato cittadino Agorà, a Petacciato, tra i suoi scopi principali, vede anche la difesa della salute pubblica e allora dinanzi al vulnus che si è venuto a manifestare con la sospensione del servizio del 118 spiaggia a Petacciato Marina, in piena alta stagione, i componenti del direttivo, la base associativa e il presidente Enrico D’Amario non potevano restare a guardare. Inoltrata subito una missiva al presidente del Consiglio regionale, Salvatore Micone, e a tutti i capigruppo delle formazioni presenti a Palazzo D’Aimmo, Micaela Fanelli, Andrea Greco, Roberto Di Baggio, Quintino Pallante, Aida Romagnuolo e Michele Iorio, nonché alla prefettura di Campobasso. «Il Comitato Cittadino “Agorà”, stigmatizza il comportamento del direttore del distretto sanitario del basso Molise che con uno “scellerato” provvedimento, a sua firma, “sospende” dal 16 agosto il servizio spiaggia del 118 a Petacciato Marina in piena stagione e nella settimana di massima affluenza turistica. Nel caso di fatti gravi dove necessiti immediato pronto soccorso, dovranno assumersi tutte le responsabilità per sospensione e omissione di pubblico servizio. Il Comitato, nato principalmente per informare i cittadini, ritiene doveroso fare di tutto per portare a conoscenza di tutti i cittadini le precise responsabilità e le colpe di taluni dirigenti per l’ennesimo disastro gestionale della sanità molisana, ai gruppi regionali in indirizzo chiediamo immediata risposta a tale incomprensibile provvedimento».