Basterebbe la frase “Casacalenda è morta”, che gli amici hanno diffuso sui social nella tarda serata di giovedì scorso, per rendere il quadro di commozione e sgomento che ha suscitato la scomparsa prematura della 19enne Angela Pangia, come troppe in questa maledetta estate 2022, nella comunità di Casacalenda, appunto, ma più in generale nel basso Molise. Lei, ragazza popolare e amatissima, punto di riferimento assieme alla famiglia nella gestione del bar Mabel, sulla strada tra Casacalenda e Provvidenti, ha visto spezzata una vita colma di speranza, come quelle covate nel viaggio in Europa che martedì scorso ha iniziato con una sua amica del cuore, Denise, di Tavenna. Assieme, avrebbero sondato la possibilità di un lavoro all’Estero, ma anche vissuto splendidi momenti di vacanza. Purtroppo un destino sempre più cinico e baro ha voltato le spalle alle ragazze. Hanno incontrato nel loro viaggio due ragazzi, con cui si sono recati vicino alla frontiera turca e a circa 200 chilometri da Sofia sono stati coinvolti in un drammatico incidente stradale, che causato il decesso di Angela e con l’altra amica in condizioni serie, ma non in pericolo di vita. A contattare le autorità italiane è stata l’Ambasciata bulgara, coi Carabinieri e la sindaca Sabrina Lallitto, che hanno avuto il compito improbo di dare la tristissima notizia alla madre di Angela. I genitori della 19enne sono partiti ieri sera alla volta della Bulgaria, dove l’autorità giudiziaria ha disposto l’autopsia sulla salma della ragazza. Partiti anche i genitori della giovane di Tavenna, che sono stati in contatto col sindaco Paolo Cirulli. Enorme il cordoglio per la morte della 19enne, come dicevamo: “C ricorderemo questo giorno. Ricorderemo questo giorno come un giorno non come gli altri, ma il giorno più brutto della nostra vita. Il cielo ha un nuovo angelo, questo angelo si chiama proprio…”Angela”. Una ragazza dal cuore unico d’oro onesto e umile verso tutti, una ragazza con un sorriso smagliante che non toglieva mai dal suo stupendo viso dagli occhi dolci, una ragazza che sapeva starti vicino anche quando non c’è ne era bisogno anche con un solo saluto un normale…”ciao”, una ragazza che quando entravi dentro al bar dove lavorava con i genitori ti veniva incontro e con un sorriso meraviglio e con animo scherzoso ti chiedeva… “cosa volete” e rimaneva lì a sorriderti. Il destino ormai non ha regole, non ha vita e non ha nemmeno più senso per Angela. A nome di tutti i giovani di Casacalenda diciamo con alta voce e con gioia ma con. Tristezza nel cuore… Ti vogliamo bene Angela, ora sappiamo che sei lassù e ci vedrai da lì e ci sorriderai sempre e ti farai vedere sempre con quel sorriso che ci facevi vedere qui. Ciao piccola Angela. Sappi che noi ti avremo sempre nel cuore ti penseremo sempre ora momento e minuto ognuno di noi ragazzi amici conoscenti e tutti gli altri. Casacalenda è morta con te». Dalla scuola che lei aveva frequentato, fino a diplomarsi: «Il dirigente scolastico Filomena Giordano, il direttore amministrativo, i docenti e tutto il personale Ata dell’istituto omnicomprensivo di Casacalenda, affranti per l’improvvisa e prematura scomparsa della cara Angela, si stringono immenso dolore della famiglia». Il messaggio della sindaca Sabrina Lallitto: «Angela. Fiore reciso nella primavera della vita. Manca il respiro. Tutto si ferma. Buio e silenzio. Una notte senza più alba… Ora tu sei luce. Una tragedia che tocca il cuore di ognuno di noi, che ferisce l’anima di una intera comunità. Un dispiacere che entra nelle case del paese e lascia sgomento. Perdiamo una figlia, un’amica, una ragazza splendida. Il suo coraggio e i suoi sogni. Stringiamoci alla famiglia e condividiamone il dolore profondo, provando a comprendere tanto strazio con il rispetto, la discrezione, il silenzio. La Sindaka».