Sindaci del basso Molise in blocco, anche al di là delle appartenenze politiche, per formare una entità territoriale maggiormente rappresentativa. E’ la politica del pendolo, o meglio che vuole contrastare campanili (o capoluoghi). Non c’è frammentazione o parcellizzazione. Lo si è evinto anche mercoledì scorso, in ben due manifestazioni, la prima collettiva, come la Fiera d’Ottobre a Larino, rassegna che valorizza le eccellenze del territorio, con uno sguardo al settore agricolo e agro-alimentare soprattutto. Ma politicamente forse ancora più significativa l’assemblea di Montenero di Bisaccia, dove i due eletti di Fratelli d’Italia, il senatore Costanzo Della Porta e la deputata Elisabetta Lancellotta, accompagnati dall’assessore regionale Quintino Pallante, hanno voluto ringraziare non solo i residenti di Montenero, ma tutto il basso Molise, rappresentato appunto dai primi cittadini. «La campagna elettorale ci ha permesso di essere in ogni angolo della regione – ha evidenziato l’onorevole Lancellotta – abbiamo a cuore il nostro Molise, che è piccolo ma deve essere unito. Dedicheremo tutta la nostra attenzione alla nostra terra». Poi la Lancellotta la espresso parole di apprezzamento per la bellezza di Termoli e del territorio costiero, che l’ha vista anche crescere da quelle parti. Ha anche ribadito che non lascerà l’impegno in opposizione al comune di Isernia. «Noi saremo presenti su tutto il territorio molisano, stringendo contatti con ogni amministratore locale. La politica si deve riappropriare di quel rapporto stretto con cittadini ed enti locali, come ci insegna Giorgia Meloni, che ha candidato due amministratori comunali come noi. Ci siamo ripromessi anche almeno una volta al mese saremo in mezzo a voi, solo così potremo risolvere i vari problemi. Al Molise non manca nulla, noi dobbiamo dare possibilità di lavoro ai nostri giovani che sono costretti a emigrare. Governeremo in un momento difficile, ma abbiamo forza, coraggio e determinazione». Poi ha parlato il senatore Della Porta: «La mia campagna elettorale è iniziata qui, in mezzo a vecchi amici di Alleanza nazionale. Ma i loro occhi sbigottiti oggi sono festanti. Ma devo per forza di cose sottolineare il sostegno avuto dal basso Molise. Saremo sempre insieme a combattere la nostra battaglia anche l’anno prossimo, come fatto per la sanità e la viabilità. Ci vorrà tempo, ma ce la faremo. Interloquiremo ancora con Lorenzo Cesa e Claudio Lotito, in loro c’è tanta responsabilità e affetto per questa terra. Parleremo della modifica del decreto Balduzzi, della revoca del commissariamento della sanità e della quattro corsie. Saremo degni rappresentanti di questo territorio». Chiara l’indicazione da Della Porta, che si candida a essere punto di riferimento, soprattutto in basso Molise, che come la Lancellotta conferma l’impegno da amministratore locale, nel suo caso sindaco. «Guarderemo all’aspetto nazionale, ma con l’occhio al Molise e affronteremo insieme la battaglia delle regionali», questa l’arringa ai sindaci presenti, tra gli altri, di Montenero, Guardalfiera, Palata, Campomarino, Termoli, Montecilfone, Portocannone e Tavenna». «Cercheremo di non deludervi e non posso certo dimenticare del risultato straordinario avuto a Termoli», il messaggio è chiaro.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.